Bando “MigrArti Cinema”: contributi a progetti di promozione della pluralità culturale attraverso il cinema

MigrArti vuole creare le condizioni e le opportunità per far conoscere al meglio le culture di provenienza dei nuovi italiani con un’attenzione particolare alle seconde generazioni, autentico ponte tra i loro genitori ed il futuro che in questo Paese li attende. MigrArti vuole essere rassegne di cinema, letture teatrali, arti visive, musica tutto ciò che può far conoscere meglio l’altro, le sue tradizioni, le sue origini, i suoi percorsi, i suoi viaggi.

Titolo Bando

MigrArti – Cinema

Tipologia   agevolazione

Contributo a fondo perduto dell’80% su progetti con importo massimo di 25.000 euro (IVA inclusa).

La quota di cofinanziamento locale del 20% può essere fornita attraverso contributi in natura.

Scadenza Bando

31 gennaio 2016

Descrizione

Il presente bando intende finanziare progetti cinematografici con al centro le tematiche di integrazione e la promozione di iniziative dedicate alla pluralità culturale.

Beneficiari

Possono presentare domanda di contributo enti pubblici o privati, costituiti in qualsiasi forma giuridica, con sede legale in Italia.

Tipologia progetti

 a) Realizzazione di rassegne cinematografiche di film stranieri espressioni di comunità immigrate presenti in Italia, rivolte ad un ampio pubblico, al fine di permettere la reciproca conoscenza fra le diverse comunità che vivono in Italia o rassegna di film che trattino il tema dell’integrazione degli stranieri in Italia;

b) La realizzazione, obbligatoriamente in occasione di proiezioni o rassegne cinematografiche, di seminari e convegni, manifestazioni e/o eventi che abbiano una particolare e spiccata vocazione culturale ed un interesse “trasversale” che prevedano la partecipazione e il coinvolgimento diretto degli immigrati e della popolazione locale, in particolare le fasce giovanili, con l’obiettivo di promuovere il confronto interculturale e l’inclusione sociale. Non saranno ammessi al contributo iniziative relative a seminari o convegni che non abbiano una diretta attinenza alla realizzazione di rassegne cinematografiche;

c) La realizzazione di cortometraggi, anche documentaristici, della durata massima di 15 minuti, aventi ad oggetto storie inerenti la cultura e la realtà locale delle comunità straniere residenti in Italia;

d) La realizzazione di brevi messaggi promozionali, della durata massima di 30’’, relativi ai temi dell’integrazione e della reciproca conoscenza fra le diverse comunità che vivono in Italia.

Note                                                                                                                                                     

Costituisce elemento ulteriore, nella valutazione del progetto la presenza di un rapporto di partenariato con uno o più organismi che svolgano attività di mediazione culturale sul proprio territorio da almeno 3 anni e che abbiano relazioni in almeno uno dei seguenti casi:
 con le istituzioni nazionali o territoriali e con le associazioni che lavorano nel campo della cultura e del sociale;
 a livello internazionale con i Paesi di provenienza dei gruppi di immigrazione sul territorio di riferimento.

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