Start-up innovative: da febbraio le domande per il Bando Smart&Start

200 milioni di euro per le nuove imprese in tutte le Regioni

Potranno essere presentate dal 16 febbraio 2015 le domande di accesso al programma di incentivazione Smart&Start da 200 milioni di euro destinato alle start-up innovative.

Il Ministro dello sviluppo economico, con la Circolare 68032 del 10 dicembre 2014, ha definito le modalità di concessione delle agevolazioni previste dal DM 24 settembre 2014 che, ricordiamo, ha esteso il programma Smart&Start a tutte le regioni italiane (in precedenza era destinato a 6 Regioni del Mezzogiorno e alle aree del cratere aquilano)

I finanziamenti sono destinati alle start-up innovative – iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese – di piccola dimensione, costituite da non più di 4 anni, ma anche alle persone fisiche che vogliono avviare una start-up innovativa. I piani di impresa dovranno essere caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, mirare allo sviluppo di prodotti e servizi nel campo dell’economia digitale o essere finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica o privata.

L’importo massimo finanziabile aumenta fino a 1,5 milioni di euro. Cambia anche la tipologia di agevolazione: sarà un finanziamento a tasso zero, ossia senza interessi, che potrà arrivare fino al 70% dell’investimento totale. La percentuale massima di finanziamento potrà salire all’80% se la start-up è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno c’è almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all’estero. Inoltre, solo per le start-up con sede nel Mezzogiorno e nel Cratere sismico dell’Aquila, è prevista una quota (20%) di contributo a fondo perduto.

 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *