Orizzonte 2020: 560 milioni di euro per aumentare la produttività agricola, la sostenibilità e lo sviluppo rurale

Riportiamo l’interessante articolo sulle Politiche UE  in materia di agricoltura tratto da EUROPE DIRECT – Carrefour europeo Emilia 

Come rinnovare i nostri sistemi agricoli e alimentari per sfamare 9 miliardi di persone con un cibo nutriente? Come sviluppare la competitività delle nostre downloadaziende agricole, l’efficienza delle risorse e la capacità di fronteggiare eventi catastrofici in un clima che cambia? Come migliorare le aree rurali sostenendo la potenziale crescita sostenibile? Queste sono alcune delle domande fondamentali a cui i progetti che saranno finanziati dal programma di lavoro Horizon 2020, appena pubblicato per il 2016-2017, dovranno rispondere. Con un budget senza precedenti di 560 milioni di euro per l’agricoltura, la silvicoltura, la ricerca e l’innovazione nelle aree rurali, l’Europa intende incoraggiare gli investimenti nei sistemi alimentari e nello sviluppo rurale. La maggior parte delle opportunità di finanziamento per il comparto agricolo e rurale si troveranno nei bandi “Sustainable food security” e “Rural reinaissance”. Ma attenzione anche ai bandi aperti in altre componenti di Horizon 2020, come “SME instrument”, “Internet of Things” e “Industry 2020 in the Circular Economy”. Il nuovo programma di lavoro darà anche un nuovo impulso al PEI-AGRI con 371 milioni di euro ripartiti su 38 argomenti con approccio “multi-attore” e di rete. Questi progetti consentono ai ricercatori e ai professionisti di lavorare congiuntamente su soluzioni innovative che possono essere applicate sul campo.

Il nuovo Horizon 2020 richiede un settore agricolo e forestale sostenibile – Horizon 2020 è la più grande fonte di finanziamento pubblico per la ricerca e l’innovazione della Commissione europea. Le principali opportunità per l’agricoltura e la silvicoltura in questo nuovo programma di lavoro per il 2016-2017 sono raggruppate in tre bandi principali: Sustainable food security”, Rural reinaissance” e Bio-based innovation”. Gli obiettivi principali di questi bandi sono:

    • migliorare le capacità agricole e dei sistemi alimentari per fornire cibo sufficiente e sano per tutti, salvaguardando le risorse naturali;
    • aumentare il potenziale di crescita sostenibile per le aree rurali, attraverso nuovi approcci territoriali e modelli di business;
    • re-industrializzare l’Europa attraverso nuove catene di valore bio-based garantendo l’approvvigionamento di biomassa sostenibile.

Il bando sulla sicurezza alimentare sostenibile, per esempio, affronterà la sfida di come nutrire 9 miliardi di persone in modo sostenibile. Si concentra fortemente sui sistemi di produzione vegetale e animale in un clima intelligente e compatibile con l’ambiente, inoltre, vuole migliorare il valore aggiunto nutrizionale e la sicurezza degli alimenti. Il bando “Rural reinaissance prevede investimenti per migliorare il processo decisionale, nuovi modelli di business e valorizzazione delle persone che abitano le aree rurali. Le soluzioni che verranno create dovrebbero aiutare le zone rurali ad avere tutto: migliori e numerosi posti di lavoro, un ambiente migliore nonché una migliore coesione sociale e territoriale. Il programma di lavoro esaminerà anche opportunità offerte dalla rivoluzione digitale, investendo nella robotica e nell’agricoltura di precisione, nonché in una ambiziosa azione pilota da 30 milioni di euro su sistemi agricoli e alimentari intelligenti inclusi nel bando Internet of Things.

La creazione di soluzioni per gli agricoltori attraverso progetti “multi-attore”. Horizon 2020 offre la possibilità di trovare soluzioni per i problemi affrontati da agricoltori e silvicoltori, finanziando progetti che coinvolgono congiuntamente ricercatori e professionisti. Questo nuovo programma di lavoro dedica 371 milioni di euro a progetti “multi-attore”, si sviluppa su 38 temi e 20 milioni di euro sono destinati alle reti tematiche. Lo sforzo è più che raddoppiato rispetto ai primi due anni di Horizon 2020. L’idea di un approccio “multi-attore” e di reti tematiche è quello di coinvolgere da vicino vari attori (agricoltori e gruppi di agricoltori, silvicoltori, consulenti, ricercatori, imprese e altri) nell’intero sviluppo dei progetti. Questo scambio di idee tra diversi attori con conoscenze complementari tra loro dovrebbe portare a soluzioni innovative con maggior probabilità di essere applicate sul campo. Tutti i risultati saranno condivisi attraverso la banca dati PEI-AGRI, al fine di garantirne un’ampia diffusione.

Più opportunità di finanziamento nell’ambito di Horizon 2020 per il 2016. Horizon 2020 cerca di operare in differenti aree e tematiche diverse per promuovere l’innovazione. Questo è il motivo per cui si possono anche trovare rilevanti opportunità per l’agricoltura e la silvicoltura in altre parti del programma di lavoro, come in Greening the economy (Societal Challenge 5) e Circular economy (attività trasversali), o il bando dedicato alle PMI o “Internet of things”.

Tutte le nuove proposte di progetto devono essere presentate tramite il Portale per i partecipanti. Termini per la presentazione delle proposte sono specifici per ogni bando.

Ricordiamo anche che un InfoWeek su Societal Challenge 2 bando 2016 è prevista dal 24 al 27 novembre 2015 con uno speciale seminario sui progetti “multi-attore” e le reti tematiche.

Articolo interamente tratto da:

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