Ministero dei Trasporti – contributi economici al settore autotrasporti
Titolo Bando |
AUTOTRASPORTO MERCI: CONTRIBUTI FINANZIARI PER L’ANNO 2015 |
Tipologia agevolazione |
L’importo massimo ammissibile per singola impresa non può superare euro 400.000. Sono finanziabili gli investimenti avviati in data posteriore alla data di pubblicazione del decreto ed ultimati entro il 31 marzo 2016. |
Scadenza Bando |
31 marzo 2016 |
Descrizione |
Il bando finanzia il rinnovo e adeguamento tecnologico del parco veicolare, acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore. |
Beneficiari |
Imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, in regola con i requisisti di iscrizione al Registro elettronico nazionale e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi. |
Tipologia progetti |
Spese di investimento per acquisizione dei beni sottoelencati |
Costi ammissibili |
a) acquisizione (anche mediante locazione finanziaria) di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate (contributo di 4.000 euro per veicolo), nonché pari o superiori a 16 tonnellate, a trazione alternativa a metano CNG (contributo di 9.000 euro per veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 tonnellate) e gas naturale liquefatto LNG (contributo di 13.000 euro per ogni veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 tonnellate); b) acquisizione (anche mediante locazione finanziaria) di semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica. Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo di euro 6.000 per ogni semirimorchio; c) acquisizione, da parte di piccole e medie imprese (anche mediante locazione finanziaria) di container e casse mobili, intesi quali unità di carico intermodale standardizzate in modo da assicurarne la compatibilità con tutte le tipologie di mezzi di trasporto. Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo del contributo unitario pari a euro 2.000.
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