La Commissione europea presenta un pacchetto di misure a sostegno degli agricoltori europei

La Commissione ha annunciato un pacchetto globale di misure di sostegno di 500 milioni di euro, riconoscendo le difficoltà in cui si trovano i produttori agricoli

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Il vicepresidente Katainen ha dichiarato allo  scorso Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura UE: “Il pacchetto di misure consentirà di utilizzare immediatamente 500 milioni di euro di fondi europei a favore degli agricoltori. Si tratta di una risposta forte e decisiva, a dimostrazione del fatto che la Commissione prende molto sul serio la sua responsabilità nei confronti degli agricoltori ed è pronta a sostenerla con stanziamenti adeguati. È una decisione particolarmente importante data la concomitanza di altre esigenze di bilancio.”

Il pacchetto ha l’obiettivo di rispondere a tre principali problematiche:

1) le difficoltà di cassa in cui si trovano gli agricoltori

2) la stabilizzazione dei mercati

3) il funzionamento della catena di approvvigionamento

Secondo la proposta della Commissione, la parte più consistente del pacchetto globale verrà corrisposta a tutti gli Stati membri sotto forma di dotazioni a sostegno del settore lattiero-caseario. Sono previste tre diverse misure di stoccaggio privato, aiuti mirati e altre misure.

Per aiutare gli agricoltori ad affrontare la carenza di liquidità, la Commissione Ue ha stanziato di 420 milioni di euro che saranno ripartiti equamente tra gli Stati membri. I fondi saranno utilizzati per far fronte ai problemi riscontrati nei settori lattiero-caseario e della carne suina, lasciando la massima flessibilità ai singoli Paesi nel definire interventi ad hoc.

In base alla ripartizione proposta dalla Commissione per l’Italia sono previste risorse per oltre 28 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro per gli aiuti diretti, insieme a una quota per lo stoccaggio dei formaggi che può arrivare a quasi 50mila tonnellate.

Il pacchetto sarà oggetto di discussioni anche la settimana prossima, affinché la Commissione Ue possa implementare al più presto gli interventi proposti.

 

Per consultare la scheda informativa: http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-15-5601_it.htm