Beneficiari
Beneficiari dell’intervento sono le imprese (PMI e grandi) e le Società ESCo (Energy Service Company) che:
- siano iscritte al Registro Imprese;
- abbiano localizzazione produttiva in cui si realizza l’investimento in Emilia-Romagna (nel caso in cui la
domanda sia presentata da una ESCo la localizzazione produttiva deve essere quella dell’impresa
cliente); - siano attive alla data di presentazione della domanda;
- abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO
2007) di seguito riportate:
SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”;
SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
SEZIONE F “Costruzioni”;
SEZIONE G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli”;
SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
SEZIONE L “Attività immobiliari”;
SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
SEZIONE P “Istruzione”;
SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
SEZIONE S “Altre attività di servizi”.
Iniziative ammissibili e contributi
I progetti agevolabili sono quelli volti a:
- migliorare l’efficienza energetica ed ridurre i gas climalteranti;
- produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per autoconsumo, nonché gli impianti di
cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del
Consiglio.
Il Fondo Finanzia progetti attraverso la concessione di mutui di importo fino a € 750.000, durata massima
96 mesi, a tasso zero per il 70% dell’importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore
all’EURIBOR 6 mesi +4,75% per il restante 30%.
Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto, che copre le spese tecniche sostenute per la
diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento
ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto.
Procedure e termini
Le proposte devono essere presentate dalle ore 11 del 25 giugno 2020 alle ore 13 del 15 settembre 2020.
Per info e assistenza alla presentazione di una domanda di contributo:
info@onoffpuntoeuropa.eu