Contributi per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale

Il Bando della Regione Emilia-Romagna valorizza gli attrattori naturali, artistici e culturali che, per rilevanza strategica, sono in grado di migliorare la competitività turistica dei territori

turismo emilia

Titolo Bando

Progetti di qualificazione di beni ambientali e culturali

Obiettivo

qualificazione e valorizzazione di attrattori del patrimonio naturale e culturale.

Ambiti di intervento

  • qualificazione e valorizzazione di attrattori del patrimonio naturale
  • la qualificazione e valorizzazione di attrattori del patrimonio culturale

Aree di intervento

Relativamente alla valorizzazione del patrimonio naturale: 

  • Appennino, ovvero i territori appartenenti al sistema appenninico emiliano-romagnolo di cui alla L.R. 2/2004 e individuati dalle D.G.R. 1734/2004 e 1813/2009
  • Delta del Po, ovvero i comuni dell’Emilia Romagna che compongono il Parco Delta Po
  • Distretto Turistico Balneare della Costa emiliano- romagnola istituito ai sensi dell’art.3 del D.L. 13 maggio 2011, n.70, con Decreto del Ministero dei beni e delle attività Culturali del 17 gennaio 2014

Relativamente alla valorizzazione del patrimonio culturale:

  • Città d’arte dell’Emilia Romagna, così come identificate ai sensi dell’art. 16 della L.R.14/1999 pagina 9 di 30
  • Aree del sisma del 2012 così come identificate dall’art. 1 del D.L. n. 74/2012, integrato dall’art. 67 septies del Decreto Legge 22 giugno n. 83,
  • Distretto Turistico Balneare della Costa emiliano- romagnola istituito, ai sensi dell’art.3 del D.L. 13 maggio 2011, n.70, con Decreto del Ministero dei beni e delle attività Culturali del 17 gennaio 2014

Beneficiari

I progetti dovranno essere presentati da:

  • Enti locali in forma singola o associata e loro società in house
  • altri soggetti pubblici

Tipologia del contributo

Il contributo sarà concesso a fondo perduto fino ad un massimo dell’80% del costo totale ammissibile di ciascun progetto e non potrà in ogni caso superare il valore di 3,5 milioni di euro

Scadenza                                                                

15 aprile 2016