AVVISO PUBBLICO per il potenziamento dei centri antiviolenza e dei servizi di assistenza alle donne vittime di violenza e ai loro figli e per il rafforzamento della rete dei servizi territoriali
OBIETTIVI |
Il Bando prevede lo stanziamento di 12 milioni di euro finalizzati al finanziamento di progetti volti a sviluppare la rete di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli attraverso il rafforzamento dei servizi territoriali, dei centri antiviolenza, delle case rifugio e dei servizi di assistenza, prevenzione e contrasto che, a diverso titolo, entrano in relazione con le donne vittime di violenza. |
BENEFICIARI |
Possono partecipare al presente Avviso i soggetti promotori dei Centri antiviolenza e le Case rifugio quali: a) Enti locali, in forma singola o associata; b) associazioni e organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell’aiuto alle donne vittime di violenza, che abbiano maturato esperienze e competenze specifiche in materia di violenza contro le donne, che utilizzino una metodologia di accoglienza basata sulla relazione tra donne, con personale formato specificatamente sulla violenza di genere; c) soggetti di cui alle lettere a) e b), di concerto, di intesa o in forma consorziata. Le associazioni e le organizzazioni di cui alla lettera b) devono: a) essere iscritte ad Albi/Registri regionali del volontariato, della promozione o della cooperazione sociale o esser iscritte ai registri regionali delle onlus presso l’Agenzia delle entrate ovvero ad Albi regionali appositamente istituiti; b) avere nel loro Statuto i temi del contrasto alla violenza di genere, del sostegno, della protezione e dell’assistenza delle donne vittime di violenza e dei loro figli quali finalità esclusive o prioritarie, coerentemente con quanto indicato con gli obiettivi della Convenzione di Istanbul, ovvero dimostrare una consolidata e comprovata esperienza almeno quinquennale nell’impegno contro la violenza alle donne. In caso di partecipazione in forma associata, consorziata, di concerto e di intesa i proponenti si impegnano a costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo (ATS) indicando, già in sede di presentazione dei progetti, il soggetto che ricoprirà il ruolo di capofila. |
PARTENARIATO |
Almeno tre partner di almeno due paesi, formato da un responsabile di progetto (partner principale) e da partner.
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AZIONI FINANZIABILI |
I progetti, della durata massima di 24 mesi, dovranno essere finalizzati, in tutto o in parte, a: a) potenziare le forme di assistenza e di sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli anche attraverso il rafforzamento della rete dei servizi territoriali, dei Centri Antiviolenza e dei servizi di assistenza, prevenzione e contrasto della violenza contro le donne che a diverso titolo entrano in relazione con le vittime; b) individuare adeguati interventi per il recupero e l’accompagnamento dei soggetti responsabili di atti di violenza nelle relazioni affettive, anche al fine di limitare i casi di recidiva; c) potenziare i Centri di semi-autonomia per donne con figli minori vittime di violenza che abbiano già completato un percorso presso le case di accoglienza; d) individuare adeguate misure di supporto volte a garantire i servizi educativi e di sostegno scolastico per i minori vittime di violenza assistita; e) promuovere l’orientamento lavorativo rivolto alle donne ospiti dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio. Il progetto può prevedere, solo nella misura massima del 10% dell’ammontare dell’intero finanziamento, interventi di ristrutturazione e/o adattamento finalizzati all’adeguamento alla vigente normativa degli immobili adibiti a Centro Antiviolenza e Casa Rifugio |
TIPOLOGIA CONTRIBUTO |
Il contributo del Dipartimento potrà al massimo essere pari al 90% del costo totale previsto per la realizzazione della proposta progettuale presentata. Il proponente, pertanto, dovrà garantire un cofinanziamento almeno pari al 10% del costo totale. Contributo a fondo perduto fino a un massimo di Euro € 180.000,00 per i progetti presentati dai soggetti proponenti gestori di Centri Antiviolenza e di € 250.000,00 per i progetti presentati dai soggetti proponenti gestori di Case Rifugio. |
Scadenza bando |
21 aprile 2016 |