In arrivo il nuovo bando per la Cooperazione Internazionale

Dovrebbe essere pubblicato a giorni il bando dell’Agenzia italiana per la cooperazione per progetti di  proposti dalle organizzazioni del settore privato non profit

 

cooperazione-internazionale-762x429

 

Non sono ancora certe le date ma l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo ha fatto sapere che entro fine Aprile verrà approvato dal Comitato Congiunto (CC) il Bando con allegati i formulari e verrà realizzata una giornata informativa sulle modalità di presentazione e valutazione delle proposte e guida alla compilazione dei formulari.

La dotazione finanziaria totale sarà di 20 milioni di EUR così suddivisi:

  • 8 mln (40%) per i Paesi prioritari dell’Africa Sub-Sahariana
  • 6 mln (30%) per i Paesi prioritari del Bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente
  • 1 mln (5%) per i Paesi prioritari dei Balcani
  • 1 mln (5%) per i Paesi prioritari dell’America Latina e dei Caraibi
  • 1 mln (5%) per i Paesi prioritari dell’Asia
  • 3 mln (15%) per i Paesi non prioritari

Le azioni a cui sarà data la priorità saranno quelle riguardanti:

  • le migrazioni (migrazioni di ritorno; investimenti dei migranti nei Paesi di provenienza; trasferimenti tecnologici, finanziari e “sociali” nei Paesi di provenienza; informazione sul processo migratorio nei Paesi di partenza)
  • l’ innovazione sociale, ovvero di sviluppo e sperimentazione di nuove modalità per la gestione e/o la governance dei servizi pubblici, dei “beni comuni”con il coinvolgimento di organizzazioni della società civile e di attori non statali, in cooperazione con gli Enti pubblici locali e nazionali
  • il sostegno all’imprenditoria sociale, sia nella prospettiva dello sviluppo di imprese che assumano obiettivi sociali oltre a quelli economici, sia nella prospettiva dello sviluppo di nuova occupazione, in particolare in settori quali l’economia verde, i servizi sociali, la protezione sociale, l’impresa femminile
  • il contrasto dei cambiamenti climatici e a promuovere la tutela e la corretta gestione delle risorse naturali, anche attraverso l’utilizzo di energie sostenibili
  • il rafforzamento delle istituzioni pubbliche e/o delle organizzazioni della società civile e alla promozione del loro ruolo come attori dei processi di sviluppo

Ecco i 27 paesi prioritari:

  • 14 in AFRICA SUB SAHARIANA (Senegal, Sudan, Sud Sudan, Kenya, Somalia, Etiopia, Mozambico, Niger, Burkina Faso, Mali, Guinea Conakry, Repubblica Centro Africana, Tanzania, Uganda)
  • 2 in NORD AFRICA (Egitto, Tunisia)
  • 2 nei BALCANI (Albania e Bosina Herzegovina)
  • 3 in MEDIO ORIENTE (Palestina, Libano e Giordania)
  • 3 in AMERICA LATINA E CARAIBI (Bolivia, El Salvador e Cuba)
  • 3 in ASIA e OCEANIA (Afghanistan, Pakistan e Myanmar)

La domanda di contributo potrà essere presentata solo da Organizzazioni che alla data di Pubblicazione del Bando saranno iscritte all’Elenco ex art. 26.